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Bonus infissi 2025 ad Arezzo: requisiti, scadenze e come ottenere le agevolazioni

Cos'è il bonus infissi 2025

Il bonus infissi 2025 è un’agevolazione fiscale prevista dalla normativa italiana per incentivare la sostituzione dei vecchi serramenti con nuovi infissi ad alte prestazioni energetiche. Rientra tra gli interventi agevolabili dal Bonus Ristrutturazione e dall’Ecobonus, con detrazioni fino al 50% delle spese sostenute.

Questa agevolazione è accessibile anche ad Arezzo, sia per abitazioni private che per immobili commerciali, a condizione che vengano rispettati determinati requisiti tecnici e documentali.

A quali interventi si applica

Il bonus è applicabile a interventi di:

  • Sostituzione di infissi e serramenti (finestre, porte finestre, persiane, ecc.)
  • Installazione di vetri doppi o tripli
  • Miglioramento dell'isolamento termico

Non è valido per nuove installazioni su edifici in costruzione o ampliamenti, ma solo su edifici esistenti.

Bonus infissi 2025: requisiti specifici ad Arezzo

Per ottenere il bonus infissi nel territorio di Arezzo, è necessario rispettare alcune condizioni:

Requisiti tecnici degli infissi

Gli infissi installati devono garantire valori di trasmittanza termica inferiori a quelli richiesti per la zona climatica E, che include l’intero Comune di Arezzo. Questo significa scegliere prodotti a elevato isolamento termico, spesso in PVC, legno o alluminio a taglio termico.

Requisiti dell’immobile

  • L’immobile deve essere esistente e accatastato
  • Dev’essere in regola con i pagamenti dei tributi locali (IMU, TARI)
  • Sono ammessi sia edifici residenziali che commerciali

Requisiti del beneficiario

Il beneficiario può essere:

  • Proprietario o comproprietario
  • Inquilino o comodatario
  • Titolare di diritto reale sull’immobile

Detrazioni e incentivi attivi in Toscana

Chi effettua la sostituzione degli infissi ad Arezzo nel 2025 può accedere a diversi tipi di incentivi:

Bonus Ristrutturazione

Offre una detrazione del 50% su una spesa massima di 96.000 €, recuperabile in 10 rate annuali. Si applica a interventi edilizi di manutenzione ordinaria e straordinaria.

Ecobonus 50%

Valido per lavori che migliorano l'efficienza energetica. Anche in questo caso, la detrazione è del 50% e richiede invio della pratica ENEA entro 90 giorni dalla fine dei lavori.

Incentivi locali (se attivi)

In alcune fasi dell’anno possono essere previsti bandi comunali o regionali integrativi. Si consiglia di verificare periodicamente con il Comune di Arezzo o con un tecnico abilitato.

Scadenze da rispettare

Per accedere al bonus infissi 2025:

  • I lavori devono essere conclusi entro il 31 dicembre 2025
  • Il pagamento deve avvenire con bonifico parlante
  • Le pratiche ENEA devono essere completate entro 90 giorni dalla fine dei lavori

Il bonus può essere richiesto direttamente in dichiarazione dei redditi oppure, se la normativa lo prevede, tramite sconto in fattura o cessione del credito.

Come ottenere il bonus infissi ad Arezzo

Ecco i passaggi consigliati per chi abita ad Arezzo e vuole accedere all’agevolazione:

  1. Richiedere un sopralluogo tecnico per verificare se l’intervento è ammissibile.
  2. Scegliere infissi conformi ai requisiti di legge.
  3. Firmare un contratto con un fornitore/installatore qualificato.
  4. Effettuare il pagamento con bonifico parlante.
  5. Inoltrare la pratica ENEA se si accede all’Ecobonus.
  6. Inserire la detrazione nella dichiarazione dei redditi.

Esempio pratico: installazione ad Arezzo

Un nostro cliente residente a Pieve Santo Stefano (AR) ha sostituito 9 infissi in legno con modelli in PVC a triplo vetro. La spesa complessiva è stata di 7.800 €, e ha ottenuto una detrazione di 3.900 € in dieci anni. L’intervento ha anche migliorato l’isolamento termico dell’abitazione, con una riduzione del 25% sulla bolletta energetica.

Vuoi sapere se puoi accedere al bonus?

Se stai pensando di sostituire gli infissi della tua casa ad Arezzo o provincia, e vuoi sapere se rientri nel bonus 2025, contattaci per una consulenza gratuita.

Verifichiamo i requisiti tecnici del tuo immobile, ti consigliamo i materiali più adatti al clima aretino e ti supportiamo nella pratica ENEA e fiscale.

Parla con un esperto di infissi ad Arezzo.


FINESTRA IN LEGNO

Bonus infissi 2024: tutte le nuove agevolazioni

Negli ultimi anni, l’aumento dell’interesse verso il miglioramento dell’efficienza energetica delle abitazioni ha stimolato l’introduzione di interessanti incentivi fiscali. Se stai cercando metodi per aumentare l’efficienza energetica della tua casa senza impegnarti in una ristrutturazione completa, potresti trovare nei Bonus infissi una importante opportunità.

Vediamo più da vicino i più significativi incentivi con cui poter procedere nel corso del 2024 alla sostituzione di serramenti e infissi, i requisiti necessari per accedervi e le scadenze da rispettare.

 

Bonus del 50% per la ristrutturazione di infissi e serramenti

Per chi desidera sostituire infissi e serramenti il Bonus ristrutturazioni rappresenta ancora per il 2024 un incentivo diretto e accessibile, che non comporta la necessità di realizzare una ristrutturazione completa. Sostituire infissi esterni o serramenti rientra tra gli interventi di manutenzione straordinaria, restauro e risanamento, rendendoli idonei per il Bonus ristrutturazioni.

Tuttavia, affinché la sostituzione degli infissi sia considerata manutenzione straordinaria, è necessario apportate modifiche ai materiali, alle dimensioni o ai componenti delle vetrate. Avendo queste caratteristiche, l’intervento può beneficiare sia dell’Ecobonus, sia del Bonus ristrutturazioni edilizie, sempre a condizione che siano soddisfatti i requisiti tecnici definiti dal MiSE.

L’accesso a questo beneficio dà diritto ad una detrazione fiscale del 50% su una spesa massima di 96.000 euro, ripartita in un arco di 10 anni. A meno di proroghe, la scadenza per usufruire del Bonus è il 31 dicembre 2024.

 

Sostituzione di serramenti e infissi con l’Ecobonus del 50%

Questo incentivo si focalizza sugli interventi volti a migliorare l’efficienza energetica degli edifici e, anche in questo caso, l’agevolazione arriva sino al 31 dicembre 2024.  

Include la sostituzione di infissi esterni, portoncini d’ingresso, cassonetti persiane, avvolgibili e scuri, purché la sostituzione sia contestuale a quella delle finestre. L’aliquota di detrazione per gli infissi e i serramenti è pari al 50%, con un limite massimo di spesa di 60.000 euro;

Tuttavia, per beneficiare del bonus infissi cui dà diritto questa tipologia di incentivo, alcuni requisiti devono essere rispettati. Le dimensioni degli infissi possono essere modificate, ma non devono superare quelle originarie. Inoltre, devono rispettare specifici valori di trasmittanza termica in base alle diverse fasce climatiche. Gli edifici devono essere preesistenti, regolarmente accatastati o con domanda di accatastamento in corso, e dotati di un impianto di climatizzazione invernale.

 

Bonus infissi e serramenti con il Bonus sicurezza

Il Bonus sicurezza si applica a tutti i sistemi volti a migliorare la sicurezza domestica, non solo per nuove costruzioni, ma anche per la sostituzione di infissi esistenti con modelli più sicuri. Come il Bonus ristrutturazioni, offre una detrazione del 50% su una spesa massima di 96.000 euro, distribuita in 10 anni tramite detrazione IRPEF. Scade il 31 dicembre 2024 e non richiede titoli edili per la richiesta. Sono ammissibili proprietari, locatari, soci di cooperative, imprenditori con alcune restrizioni, società semplici, collettive o imprese familiari soggetti a IRPEF. Non ci sono limiti di reddito, rendendolo un’opzione universale per chi desidera migliorare la sicurezza domestica e recuperare parte dei costi e accedere in questo ad un Bonus infissi che permetta di sostituire con una significativa agevolazione porte e finestre della propria abitazione.

 

Le novità introdotte per il Bonus barriere architettoniche 2024

Con l’approvazione del decreto-legge del 28 dicembre 2023 Il Bonus barriere architettoniche 2024 ha subito significative modifiche, come l’esclusione dal beneficio del 75% degli interventi di sostituzione di infissi e serramenti.

Tuttavia, vengono stabilite precise condizioni di salvaguardia riguardanti la non retroattività del provvedimento e che permetto di mantenere il bonus infissi anche con questa tipologia di agevolazione. Queste condizioni includono la necessità di avere un titolo edilizio depositato, un bonifico effettuato e un’auto-certificazione firmata sia dall’azienda che dal cliente, attestante che la collaborazione abbia avuto inizio prima dell’entrata in vigore del DL 212/2023.