La posa in opera degli infissi per la casa
L’installazione e la posa in opera degli infissi per la casa è un aspetto cruciale per garantire prestazioni ottimali degli stessi nel tempo. Come è facile immaginare, per avere degli infissi di qualità, con un design che si armonizzi con i propri gusti e un’ottima efficienza in termini di isolamento acustico e termico, in ultima istanza con un rapporto qualità-prezzo pienamente soddisfacente, ogni singolo elemento va valutato con la dovuta attenzione: scelta dei materiali, dei vetri, possibili trattamenti e manutenzione.
Si tratta, come ovvio, di aspetti essenziali che, tuttavia, rischiano di passare in secondo piano se non si è dedicata la giusta cura al passaggio prodromico essenziale, quello della messa in opera. Questo perché, anche se avete scelto i migliori infissi disponibili sul mercato, un’installazione impropria potrebbe comprometterne le prestazioni, rendendo vani tutti gli sforzi di selezione e ricerca.
L’importanza della posa in opera degli infissi per la casa
La posa in opera degli infissi per la casa rappresenta un momento determinante, in quanto può esaltare o compromettere le qualità strutturali dell’elemento che viene collocato nella vostra abitazione. Si tratta di un processo tecnico complesso che richiede personale specializzato e competente. Un’installazione accurata dei serramenti assicura le massime prestazioni in termini di isolamento acustico, termico e sicurezza antieffrazione. Al contrario, un montaggio non adeguato esporrà le finestre all’usura causata da agenti esterni come acqua e vento, permettendo un’eccessiva circolazione dell’aria tra l’interno e l’esterno, compromettendo l’isolamento termico e aumentando i costi di riscaldamento in inverno e di climatizzazione in estate. Questo potrebbe anche favorire la formazione di condensa e muffa, con possibili conseguenze negative sulla salute.
Tutti questi fattori evidenziano l’importanza di informarsi anche sull’installazione e di affidarsi a veri professionisti del settore. Per comprendere meglio le fasi cruciali dell’installazione, esamineremo insieme alcuni aspetti tecnici fondamentali, che potrebbero essere noti solo agli esperti del settore, ma che sicuramente saranno utili per voi.
Elementi tecnici della posa in opere degli infissi di casa
Quando parliamo di posa in opera, ci si riferisce al processo di montaggio degli infissi. Elementi chiave da considerare sono i punti di posa, che sono essenzialmente due, ovvero finestra-controtelaio e controtelaio-muro. Quest’ultimo viene definito nodo primario, mentre quello finestra-controtelaio viene definito nodo secondario. Per fare in modo che tutte le specifiche prestazionali dell’elemento posato abbiano corrispondenza con quelli previsti in fase di progettazione e realizzazione dell’infisso entrambi i punti devono essere presi in esame e installati con tutti gli accorgimenti del caso.
Tra muro e controtelaio, nodo primario, dovranno essere inserite delle schiume specifiche, che permettano di adattarsi alle irregolarità e un più efficace isolamento. Il nodo secondario, tra telaio e controtelaio, richiede l’uso di nastri autoespandenti ad alto isolamento.
Un’installazione efficace degli infissi per la casa deve seguire il principio dei tre livelli: la parte esteriore del giunto deve garantire protezione dall’acqua battente e stagnante, quella mediana l’isolamento termoacustico e quella interna bloccare il passaggio dell’aria interna verso l’esterno.
Un funzionamento efficiente dei materiali isolanti è garantito solo da una corretta eliminazione, in fase di montaggio, dei cosiddetti ponti termici, vale a dire quei punti di discontinuità tra controtelaio e muro, ma anche tra controtelaio e serramento, attraverso le quali si ha una dispersione di calore tra interno ed esterno.
Nel caso in cui i ponti termici non vengano eliminati, la temperatura superficiale interna non può essere tenuta in maniera costante e questo significa poter registrare sbalzi termici e formazione di muffe.
Il modo giusto per evitare la possibile formazione di ponti termici è una esecuzione accurata della posa in opera, dal momento che eventuali rimedi postumi risulterebbero dispendiosi economicamente e di difficile realizzazione. Un motivo in più per ribadire che la posa in opera degli infissi per la casa deve essere eseguita da professionisti capaci e qualificati.
Oltre all’utilizzo di materiali isolanti, l’attenzione ai punti di posa e all’eliminazione dei ponti termici, un altro aspetto che richiede accuratezza di esecuzione è il fissaggio meccanico del telaio attraverso l’utilizzo di viti specifiche, senza l’uso di materiali espansi o colle.
Al termine dell’installazione, è importante eseguire controlli finali per verificare il giusto funzionamento degli infissi in tutte le loro parti: in primo luogo, bisogna controllare la corretta chiusura delle ante, successivamente verificare che quest’ultime non si aprano e chiudano spontaneamente, infine, ci si può dedicare al controllo di elementi secondari come avvolgibili e persiane.
L'importanza dei cassonetti: funzioni e vantaggi principali
Funzione dei Cassonetti
I cassonetti sono componenti integrati delle finestre, situati solitamente nella parte superiore dell'infisso. Essi ospitano il meccanismo della tapparella avvolgibile, proteggendolo dagli agenti atmosferici e consentendone il funzionamento regolare. La funzione primaria del cassonetto è quindi quella di contenere e proteggere le tapparelle, ma il loro ruolo va ben oltre.
Uno degli aspetti più importanti dei cassonetti è la loro capacità di contribuire all’isolamento termico della casa. Le finestre, comprese quelle dotate di doppi vetri, possono diventare punti critici per la dispersione di calore se i cassonetti non sono adeguatamente isolati. I cassonetti non coibentati possono causare perdite di calore significative durante l’inverno e permettere l’ingresso di aria calda in estate, riducendo l’efficacia dei sistemi di riscaldamento e raffreddamento.
Oltre all’isolamento termico, i cassonetti giocano un ruolo chiave nell’isolamento acustico. Una casa ben isolata acusticamente è essenziale per garantire tranquillità e comfort abitativo, specialmente in aree urbane rumorose. Cassonetti non coibentati possono permettere il passaggio di rumori esterni, compromettendo il benessere degli occupanti.
Problemi comuni dei cassonetti non coibentati
Nonostante la loro importanza, i cassonetti sono spesso trascurati durante i lavori di ristrutturazione o sostituzione delle finestre. Questo può portare a una serie di problematiche:
cassonetti mal installati o non coibentati possono causare vibrazioni che generano rumori fastidiosi all’interno della casa. Questi rumori possono essere particolarmente evidenti durante le giornate ventose o quando le tapparelle vengono alzate o abbassate.
un cassonetto non isolato può diventare una delle principali fonti di dispersione termica in una casa. La mancanza di isolamento adeguato permette al calore di fuoriuscire durante l’inverno e al calore esterno di entrare durante l’estate, aumentando il consumo energetico e i costi delle bollette.
cassonetti non coibentati possono creare spifferi d’aria, rendendo difficile mantenere una temperatura confortevole all’interno della casa. Questi spifferi non solo riducono l’efficienza energetica, ma possono anche causare disagio agli occupanti, specialmente nelle stanze più esposte.
Soluzioni per migliorare l'efficienza dei cassonetti
Per affrontare questi problemi e migliorare le prestazioni dei cassonetti, è necessario intervenire con operazioni di coibentazione. Esistono diverse tecniche per isolare efficacemente i cassonetti, ognuna delle quali può essere scelta in base alle specifiche esigenze della casa e della zona climatica.
una delle soluzioni più comuni è l’inserimento di materiali isolanti all’interno del cassonetto. Pannelli in polietilene o schiume isolanti possono essere posizionati all’interno del cassonetto per ridurre la dispersione termica e migliorare l’isolamento acustico. Questi materiali sono altamente efficienti e relativamente facili da installare.
un’altra soluzione efficace è quella di coprire il cassonetto esistente con uno di dimensioni maggiori, realizzato con materiali isolanti. Questa tecnica permette di migliorare l’isolamento senza dover smontare completamente il cassonetto esistente, rendendo l’intervento meno invasivo e più rapido.
una corretta sigillatura dei bordi del cassonetto è fondamentale per prevenire spifferi d’aria e migliorare l’efficienza energetica. L’uso di guarnizioni e sigillanti può aiutare a creare una barriera efficace contro l’ingresso di aria fredda o calda dall’esterno.
Ecco alcuni dei principali benefici:
Risparmio energetico
un cassonetto ben isolato contribuisce a ridurre il consumo energetico della casa, diminuendo la necessità di riscaldamento in inverno e di raffreddamento in estate. Questo si traduce in bollette energetiche più basse e in un minore impatto ambientale.
Comfort abitativo
l'isolamento termico e acustico migliorato dei cassonetti contribuisce a creare un ambiente domestico più confortevole e tranquillo. La riduzione dei rumori esterni e la capacità di mantenere una temperatura costante all'interno della casa migliorano il benessere degli occupanti.
Valore dell'immobile
interventi di coibentazione e miglioramento dell'efficienza energetica aumentano il valore dell'immobile. Case ben isolate sono più attraenti per gli acquirenti, che sono disposti a pagare di più per un immobile che garantisca comfort e risparmio energetico.
Durata e manutenzione
un cassonetto coibentato e ben sigillato ha una durata maggiore e richiede meno manutenzione nel tempo. Questo si traduce in costi di manutenzione ridotti e in una maggiore longevità delle finestre e dei loro componenti.
La certificazione della coibentazione
Per garantire che i lavori di coibentazione siano eseguiti correttamente, è importante affidarsi a professionisti del settore. Un serramentista qualificato può misurare la trasmittanza termica del cassonetto e verificare che rispetti i limiti imposti dalle normative vigenti. Al termine del lavoro, il serramentista rilascerà un certificato che attesta la qualità della coibentazione, da allegare alla Dichiarazione Tecnica Finale.
La misurazione della trasmittanza termica del cassonetto è un passaggio cruciale per assicurarsi che l’isolamento sia adeguato. Questo valore indica la quantità di calore che passa attraverso il cassonetto e deve rispettare i limiti stabiliti dal Decreto per la zona climatica specifica.
Il certificato di qualità della coibentazione garantisce che il lavoro è stato eseguito secondo gli standard richiesti e che il cassonetto offrirà le migliori prestazioni possibili. Questo documento è essenziale per dimostrare la conformità del lavoro e per usufruire di eventuali incentivi fiscali o finanziamenti.
I cassonetti, pur essendo spesso ignorati, sono componenti essenziali per il comfort e l’efficienza energetica delle abitazioni. La loro funzione principale è quella di proteggere le tapparelle, ma il loro ruolo nell’isolamento termico e acustico è altrettanto importante. Problemi come vibrazioni, rumori, dispersione termica e spifferi d’aria possono essere risolti con interventi di coibentazione, che offrono numerosi benefici in termini di risparmio energetico, comfort abitativo e valore dell’immobile. Affidarsi a professionisti del settore e ottenere una certificazione della coibentazione sono passaggi fondamentali per assicurarsi che il lavoro sia eseguito correttamente e che i cassonetti contribuiscano in modo efficace al benessere della casa.